L'aria d'autunno si fa sempre più fresca, e tornando a casa lo sguardo si posa sopra foglie gialle appena cadute, il giallo mi fa pensare alla calda cremosità di una bella zuppa fumante e muoio dalla voglia di preparare qualcosa di buono. Ho messo a soffriggere in olio extravergine d'oliva lo scalogno con uno spicchio d'aglio e una manciata di foglie di salvia tagliate sottili. Vi ho rosolato dentro le patate a cubetti, poi ho aggiunto ceci pre-lessati, ho salato e pepato, aggiungendo anche un pizzico di peperoncino in polvere. A parte ho preparato un brodo vegetale che ho poi aggiunto al soffritto, e quando ha ricominciato tutto a sobbollire vi ho unito l'orzo perlato. La cottura è proseguita ancora per circa venticinque minuti, durante i quali ho affettato il guanciale e l'ho soffritto. Quando la zuppa è risultata cotta al punto giusto, mantenendosi liquida ma deliziosamente cremosa, ho preparato il piatto, aggiungendo un filo d'olio a crudo e qualche cubetto di crostini. Il risultato è stato sublime, purtroppo il bis non è stato possibile per tutti...
Blog dedicato all'arte culinaria, alle fantasie del palato, è un diario ispirato inizialmente dall'amore per la mitica pasta alla gricia, e che si trasforma poi in un viaggio nei sapori, nella passione per la cucina, nella ricerca del buon vino, perché la vita è troppo breve per mangiare cibo scadente e bere vino cattivo. Andrea
giovedì 15 novembre 2012
lunedì 5 novembre 2012
Cacio&Pepe
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Spaghetti Cacio&Pepe |

martedì 9 ottobre 2012
La felicità per un uomo...

Quando in casa tutto tace, quando una dura giornata di lavoro e di bambinaggio volge al termine, quando il silenzio che rimbomba nelle stanze è quasi assordante per quanto è insolito, allora e solo allora un uomo capisce cos'è la felicità: sedersi a tavola da solo, davanti ad un buon bicchiere di vino rosso e ad un piatto invitante di coda alla vaccinara fumante.
lunedì 1 ottobre 2012
Patate alla mediterranea
Come sempre la bontà di una pietanza trae origine nella semplicità, e la preparazione di questo piatto è quasi imbarazzante da raccontare tanto è semplice. Prima facciamo bollire le patate e a cottura ultimata procediamo a togliergli la buccia. Poi sbollentiamo in acqua e aceto di vino una manciata di pomodori secchi. Questa operazione servirà ad attenuarne il sapore salato, ammorbidendoli al contempo. Successivamente procediamo a tagliuzzare i pomodori ammorbiditi e ad aggiungerli alle patate. Aggiungiamo infine il sale, l'olio d'oliva extravergine in abbondanza, i capperi sotto sale che avremo preventivamente risciacquato, l'origano, una spolverata leggera di pepe ed una manciata di peperoncino. Aggiungiamo alla fine uno spicchio d'aglio tagliato in tre pezzetti. Mescoliamo con energia e lasciamo riposare per una ventina di minuti. La pietanza è pronta ed è davvero squisita.
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Patate alla mediterranea |
lunedì 24 settembre 2012
Il panino di Mastro Donato
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Ingredienti veri |
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Hamburger di chianina veri |
sabato 22 settembre 2012
Pizza paprika e curry


Ingredienti per il condimento:
pomodori secchi a pezzetti, radicchio, provola affumicata, mozzarella, cipolla di tropea, una salsiccia, sale, olio, pepe, curry e paprika.
domenica 22 luglio 2012
In attesa della nuova stagione griciarola...
L'inverno è ancora lontano, il caldo impera e rimando con paziente attesa la preparazione di un bel piatto di pasta alla gricia. Intanto non mi faccio mancare il gusto e la passione per il buon cibo e preparo in casa i mitici filei calabresi con il sugo alla 'Nduja.
Il peperoncino si sa, aiuta a combattere il caldo...
sabato 11 febbraio 2012
Gnocchi romani alla gricia

lunedì 9 gennaio 2012
Ad ogni domenica la sua gricia...

Il bello di questa ricetta sta anche nel fatto che la sua realizzazione è relativamente semplice e non richiede chissà quale preparazione in cucina. La qualità degli ingredienti rappresenta da sola la parte più importante per realizzare una gricia come si deve. Il resto è fatto da passione per il gusto e soprattutto dalla fame!!! Quando si prepara una gricia il godimento comincia dall'affettatura del guanciale, continua nel grattuggiare il pecorino, si eleva e sublima durante lo sfriggettio in padella. L'unica abilità richiesta che si apprende con il tempo e con la pratica è la tecnica di assemblaggio di tutti gli ingredienti. La pasta va saltata nella crema di pecorino e lì cotta con l'aggiunta della sua acqua di cottura, il guanciale va aggiunto alla fine, insieme ad altro pecorino e al pepe macinato fresco. Ogni domenica ha una sua ricetta speciale da assaporare e gustare, o almeno così dovrebbe essere. Ogni domenica ha la sua gricia, ogni gricia ha la sua domenica...
domenica 1 gennaio 2012
La Gricia di Capodanno

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